Dell'omonima canzone di Max Gazzé, ho disegnato un fotogramma dello splendido video della regia di Duccio Forzano.
Maschere che rappresentano l'assurda alienazione sociale che spesso ci autoinfligfiamo, ormai alla base nella nostra cultura. L'uniformismo, l'appiattimento delle personalità.
Bel video, ottima l'idea di inserire un Gazzè 'cappellaio matto' in un contesto di persone anonime. Mi fa pensare a come spesso le persone che non seguono lo standard vengano considerate eccentriche o un po' suonate...anche se spesso la vera follia é quella che commettiamo annullandoci per stare bene con gli altri attorno a noi, o semplicemente per avere meno problemi possibili.
:)
Buona giornata a tutti!
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