Ciao e Benvenuti! Questo Blog è una raccolta dei miei lavori, illustrazioni e fotografie. Sono presenti anche i miei esperimenti in campo fumettistico (in costante aggiornamento). Se vi piacciono i miei lavori, potreste aiutarmi pubblicizzandomi un po', anche su facebook (mettendo un "mi piace" alla mia pagina) e condividendo i miei disegni e facendoli conoscere ai vostri amici. Sentitevi liberi di scrivermi una mail con commenti, suggerimenti, o eventuali richieste di illustrazioni o collaborazioni! Buona Navigazione!

giovedì 27 febbraio 2014

IL BUSTO FEMMINILE

Ciao a tutti,

durante la lezione alla Wellness Creative di sabato 22 febbraio, abbiamo proseguito il nostro discorso sull'anatomia umana. La volta precedente abbiamo affrontato il busto maschile, osservando le proporzioni in un individuo alto (per semplicità) otto volte la propria testa. 

avevamo diviso in 3 parti il busto, e ognuna di queste sezioni era alta quanto una testa.

di seguito l'immagine della controparte femminile. Cosa cambia?

- La dimensione del torace (se notate è più stretta)
- La dimensione del bacino (è più larga rispetto al torace)


domande? scrivetemi qui tra i commenti, sulla mail, o su facebook!

e mi raccomando.... DISEGNATE DISEGNATE DISEGNATE!

domenica 16 febbraio 2014

IL BUSTO MASCHILE

Ciao a tutti!!

Per chi ha seguito ieri il corso alla Wellness Creative, e per chi volesse fare delle prove disegnando un po di anatomia... riassumo l'attività della lezione di sabato 15 febbraio.

Stufi ormai di disegnare teste in tutte le posizioni, direzioni e angolazioni, si è decisa una pausa di riflessione sull'argomento per affrontarne uno altrettanto interessante: IL BUSTO.

Partiamo con una premessa importante: le misure indicate qui e in altri mille libri di anatomia sono standard, ovvero non tengono conto che ogni individuo è diverso dall'altro. Detto questo, di seguito adotto le misure trovate in uomo alto in media 8 volte la propria testa. (quindi già abbastanza altino, adatto a un contesto fumettistico).

Abbiamo iniziato con il disegnare gli elementi principali che compongono il busto:

- CASSA TORACICA
- COLONNA VERTEBRALE
- BACINO

Ora, visto che quando facciamo schizzi e illustrazioni è necessario "cogliere l'attimo" e non dilungarsi troppo nel disegnare ossa, si è resa evidente la necessità di disegnare delle figure più semplici dello scheletro realistico:

torace, vertebre, bacino semplificati

ma quali sono le proporzioni di un personaggio alto 8 volte la propria testa? Quanto è alto il busto?
Le misure le abbiamo trovate assieme!! Tre volte la testa, dalle spalle al bacino. Se consideriamo che mediamente la larghezza di un busto visto frontalmente (spalle comprese) è di circa due volte la nostra testa, possiamo iniziare a pensare a una griglia....di sei quadrati (2 in orizzontale e 3 in verticale)!!!


alcune osservazioni: il torace non è largo da coprire tutti i quadrati, perchè? Semplice, abbiamo detto che la larghezza di due teste comprende le spalle!!. Altre indicazioni:  il bacino è alto una testa, il torace una testa e mezzo. Visto? non è così difficile da memorizzare!!

Proviamo dunque a comporre un busto maschile partendo da queste informazioni:

busto disegnato con le proporzioni dell'articolo!!


E per il busto femminile? Eh ragazzi, state sintonizzati, nelle prossime settimane il prossimo tutorial!!!

a presto!!

martedì 4 febbraio 2014

I tuoi maledettissimi impegni

Dell'omonima canzone di Max Gazzé, ho disegnato un fotogramma dello splendido video della regia di Duccio Forzano.

Maschere che rappresentano l'assurda alienazione sociale che spesso ci autoinfligfiamo, ormai alla base nella nostra cultura. L'uniformismo, l'appiattimento delle personalità.

Bel video, ottima l'idea di inserire un Gazzè 'cappellaio matto' in un contesto di persone anonime. Mi fa pensare a come spesso le persone che non seguono lo standard vengano considerate eccentriche o un po' suonate...anche se spesso la vera follia é quella che commettiamo annullandoci per stare bene con gli altri attorno a noi, o semplicemente per avere meno problemi possibili.

:)

Buona giornata a tutti!

lunedì 3 febbraio 2014

Piccola riflessione



Stavo meditando in questi giorni di influenza, nei quali sono uscito meno del solito, guardando i vari link e cose pubblicate sui socialnetwork (facebook e deviantart tra tutti) da amici ed amici di amici, e mi sono posto una domanda che sottopongo anche ai lettori.






Premessa 1:
Noto da tempo il diffondersi di link che deridono persone che non riescono a scrivere / parlare un italiano corretto, usando congiuntivi a caso, sbagliano a scrivere, a usare gli accenti e le acca (h). (Conosco persone che sbagliano, ma soprattutto se sono di una certa età, non mi permetto nemmeno di riderci su). 

Premessa 2:
Vedo anche una buona percentuale di persone che si è scoperta "artista".
Fotografano qualsiasi cosa e la pubblicano, suonano con il gruppo e pubblicano, gli viene in mente qualsiasi fesseria che ritengono poetica e la pubblicano.

Vi dirò di più, a volte sono le stesse persone che pubblicano i link sull'importanza di parlare e scrivere italiano corretto, di leggere molto prima di scrivere, insomma, coloro fanno una bellissima e frizzante crociata contro l'ignoranza, sono proprio costoro che si accorgono di essere artisti dentro e pubblicano le loro "opere".

Mi chiedevo se tutte quelle persone che pubblicano fotografie malscattate, musica malsuonata e altre cose simili....
....ma lo sanno che l'arte ha le proprie regole (come l'italiano, la matematica ecc.), e chi le studia impiega moltissimo tempo e passa una vita a fare tentativi, si ciba di delusioni e successi? 
....Immaginano che proprio come quando loro leggono una frase con i congiuntivi sbagliati scatta il nervoso, quelli come me (non sono bravo ma studio e lavoro molto per diventarlo) vedendo una foto 'artistica' senza senso o sentono un 'pezzo da paura' cantato male o suonato fuori tempo si sentono presi in giro?

E' offensivo, "faccio una cagata, tanto gli artisti fanno tutte cose così". E allora che passo il mio tempo a fare, per cosa spendo i miei soldi per la formazione personale, quando ci sono tutte queste persone già arrivate che riescono a tirare fuori cose geniali senza il minimo sforzo?


 La creatività ragazzi, é anche un lavoro, non solo un hobby. Questo scarso valore che si dà alle materie artistiche, il dare più importanza allo strumento piuttosto che all'autore, ha creato un grosso problema: il creativo viene sottovalutato e non viene pagato per il suo lavoro.

"Che ci vuole a fare una foto? Basta una reflex!" 
"Che ci va a fare una grafica? C'é PowerPoint" ( -.-" questa è vera, credetemi, è successa a lavoro )
"tutti possono fare i grafici, il copia e incolla lo sanno usare tutti!!"
"Che ci va a fare musica? Basta comprare la chitarra di steve vai che suona da sola....." 

Mi sono dilungato, ma nella mia riflessione sono arrivato a una conclusione: di questo passo la creatività si spegnerà, e soprattutto mi sa che questa generazione non porterà miglioramenti rispetto la precedente. La precedente ha studiato, creato ma soprattutto ha sudato. Tanto.

grazie per aver letto, se la pensi diversamente o se la pensi come me, o ti piacerebbe aggiungere qualcosa, commenta pure qua sotto.

Diego